Questo saggio è dedicato al cimitero monumentale di Popoli Terme. Bonifacio Della Rocca riesce nel difficile compito di passare dalla memoria alla storia, in un percorso che abbraccia gli ultimi tre secoli e che fonde le vicende politico-amministrative con quelle umane dell’intera cittadinanza. Un’affascinante “Spoon River” dei vivi che offre un composito affresco sociale e un’attenta analisi della simbologia funeraria, forma d’arte che ha accompagnato la storia dell’uomo fin dalle origini.
Bonifacio Della Rocca, nato a Popoli nel dicembre del 1952, laureato in giurisprudenza, è stato dirigente del Comune di Popoli. Gli ultimi anni li ha dedicati a studi e ricerche sul fascismo, sugli eventi bellici della seconda guerra mondiale, sulla lotta partigiana e sulle stragi compiute dal regio esercito in Etiopia, in Grecia e nei Balcani. Da un decennio tiene lezioni su argomenti storici presso l’Università della Terza Età di Popoli. Ha già pubblicato “Trent’anni di letture” (in due volumi, il primo tradotto anche in rumeno), “La carica di Pastrengo” e “Pericoloso in linea politica - In ricordo di Nicola Costantini, antifascista popolese”.
Bonifacio Della Rocca, nato a Popoli nel dicembre del 1952, laureato in giurisprudenza, è stato dirigente del Comune di Popoli. Gli ultimi anni li ha dedicati a studi e ricerche sul fascismo, sugli eventi bellici della seconda guerra mondiale, sulla lotta partigiana e sulle stragi compiute dal regio esercito in Etiopia, in Grecia e nei Balcani. Da un decennio tiene lezioni su argomenti storici presso l’Università della Terza Età di Popoli. Ha già pubblicato “Trent’anni di letture” (in due volumi, il primo tradotto anche in rumeno), “La carica di Pastrengo” e “Pericoloso in linea politica - In ricordo di Nicola Costantini, antifascista popolese”.