Lo studio si sofferma sulle architetture e su alcune significative opere di scultura del Quattrocento e del primo Cinquecento a Sulmona, città caratterizzata dall’incontro di diverse correnti di gusto, in una transizione per la quale le forme gotiche, soprattutto quelle affermatesi a Napoli nell’età durazzesca, furono soppiantate progressivamente da altre conformi al nuovo gusto rinascimentale.
Sommario delle principali materie trattate nell’opera: 1. La città nell’età aragonese 2. Il Palazzo dell’Annunziata 3. L’edilizia tardogotica 4. Il gusto artistico del Rinascimento 5. I seggi del Regno di Napoli e la chiesetta di San Rocco 6. Un busto di Ferrante d’Aragona da Sulmona al Louvre 7. La statua quattrocentesca di Ovidio 8. La scultura di una testa di Ovidio 9. Una lastra tombale e alcuni frammenti di sculture sepolcrali 10. Umanisti ed artisti nella svolta tra Quattro e Cinquecento. Appendice. La xilografia cinquecentesca di un monumento equestre.
Adriano Ghisetti Giavarina, laureato in Architettura all’Università di Napoli “Federico II”, dopo aver insegnato Storia dell’Arte al Liceo Ovidio di Sulmona, è stato professore ordinario di Storia dell’Architettura all’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara e docente nei corsi e seminari del Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio di Vicenza.