Virgilia D’Andrea è stata una delle più acute figure politiche del XX secolo. Nata a Sulmona (Aq) nel 1888, fu costretta ad interrompere la sua attività politica in Italia in seguito all’avvento del regime fascista riparando prima in Europa, poi negli Stati Uniti, senza mai venir meno al suo impegno e alla sua indomita volontà di studiare ogni aspetto della vita sociale e di farsi interprete del movimento anarchico. Nel 1933, consumata da un cancro, morì ancora giovane a New York, dove viveva e conduceva la sua lotta politica. Le conferenze pubblicate in questo volume, tenute in varie città americane negli ultimi anni della sua vita, uniscono alla forza del messaggio un altissimo valore letterario e sono una testimonianza del suo ardore politico e della profondità della sua cultura.