Teatro e altri luoghi è un prezioso documento sull’ultima esperienza artistica di Claudio Di Scanno e del Drammateatro realizzata a Popoli, la cittadina abruzzese che ospita il suo lavoro da circa trent’anni. Di Scanno elabora un essenziale quanto esaustivo percorso di riflessione sui cardini tematici e metodologici che caratterizzano la sua elaborazione scenica e che affondano le proprie radici negli insegnamenti e nel pensiero di alcuni grandi Maestri del rinnovamento teatrale europeo.
I temi della reinvenzione degli spazi e dei testi utilizzati, sempre presenti nelle opere di Di Scanno, vengono qui ripresi e approfonditi nei contributi critici di Errico Centofanti, di Alessandro Cappabianca e di Francesco Di Vincenzo, a cui si affiancano le testimonianze di alcuni attori e spettatori che hanno vissuto in prima persona gli spettacoli della Trilogia.
Un ampio corredo fotografico arricchisce il volume che costituisce, al tempo stesso, uno strumento di studio e di analisi teatrale e un emozionante percorso attraverso la drammaturgia di Claudio Di Scanno.
Claudio Di Scanno (Pescara, 1955), regista teatrale e drammaturgo, è il fondatore del Drammateatro, gruppo sorto a Popoli (Pe) nel 1985. Con i suoi spettacoli ha effettuato tournée in Italia e in diversi altri paesi europei, partecipando a Festival internazionali di nuovo teatro. Recensioni sul suo lavoro sono state pubblicate dai principali quotidiani italiani e dalle più autorevoli riviste di settore. Ha ricevuto la Nomination ai Premi Ubu a cura de «Il Corriere della Sera» e il Premio Franco Enriquez per la regia negli anni 2005 e 2006. È citato sul saggio storico di Luigi Squarzina “Il romanzo della regia” (Pacini editore, 2006). Ha dato vita a diversi contesti di cultura teatrale nei quali ha ospitato artisti e compagnie italiane e di altri paesi dell’Europa, dell’Asia, dell’Africa e dell’America Latina.
Contributi di
Rita Zaino
Silvia Baldassarre
Giuseppe Martocchia
Francesco Di Vincenzo
Errico Centofanti
Alessandro Cappabianca
Susanna Costaglione
Mauro Marino
Edmondo Grilli
Foto di
Enzo Tradito
Daniele Campea
Ottennio Ciancarelli
Claudio Carella
Ivano D’Ortenzio
I temi della reinvenzione degli spazi e dei testi utilizzati, sempre presenti nelle opere di Di Scanno, vengono qui ripresi e approfonditi nei contributi critici di Errico Centofanti, di Alessandro Cappabianca e di Francesco Di Vincenzo, a cui si affiancano le testimonianze di alcuni attori e spettatori che hanno vissuto in prima persona gli spettacoli della Trilogia.
Un ampio corredo fotografico arricchisce il volume che costituisce, al tempo stesso, uno strumento di studio e di analisi teatrale e un emozionante percorso attraverso la drammaturgia di Claudio Di Scanno.
Claudio Di Scanno (Pescara, 1955), regista teatrale e drammaturgo, è il fondatore del Drammateatro, gruppo sorto a Popoli (Pe) nel 1985. Con i suoi spettacoli ha effettuato tournée in Italia e in diversi altri paesi europei, partecipando a Festival internazionali di nuovo teatro. Recensioni sul suo lavoro sono state pubblicate dai principali quotidiani italiani e dalle più autorevoli riviste di settore. Ha ricevuto la Nomination ai Premi Ubu a cura de «Il Corriere della Sera» e il Premio Franco Enriquez per la regia negli anni 2005 e 2006. È citato sul saggio storico di Luigi Squarzina “Il romanzo della regia” (Pacini editore, 2006). Ha dato vita a diversi contesti di cultura teatrale nei quali ha ospitato artisti e compagnie italiane e di altri paesi dell’Europa, dell’Asia, dell’Africa e dell’America Latina.
Contributi di
Rita Zaino
Silvia Baldassarre
Giuseppe Martocchia
Francesco Di Vincenzo
Errico Centofanti
Alessandro Cappabianca
Susanna Costaglione
Mauro Marino
Edmondo Grilli
Foto di
Enzo Tradito
Daniele Campea
Ottennio Ciancarelli
Claudio Carella
Ivano D’Ortenzio