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"In questa raccolta di saggi, traduzione in italiano di alcuni scritti pubblicati in lingua inglese o francese su riviste scientifiche, raccolte di atti di seminari, simposi e interventi tenuti in convegni internazionali, Giuseppe Perri offre al lettore italiano la presentazione di quelli che possono essere considerati i “pilastri” della cultura ucraina e cioè, tra gli altri, Skovoroda, Ševčenko, Iwaszkiewicz, Kocjubyns’kyj. Si tratta degli scrittori e intellettuali che hanno plasmato la peculiare visione del mondo che è associata a questa forma di civiltà, la quale ha costituito una della manifestazioni più originali e feconde del mondo europeo moderno. I saggi sono stati tutti composti alla luce di un’ispirazione transculturale, chiave di lettura indispensabile per avvicinare la storia di questo grande Paese, per noi così lontano e allo stesso tempo così vicino.
Giuseppe Perri è un ricercatore del Cierl (Centre interdisciplinaire d’étude des religions et de la laïcité) dell’Università di Bruxelles, dove si occupa di storia e cultura ucraina. Ha curato l’edizione italiana di M. Kocjubyns’kyj, "Le ombre degli avi dimenticati" (Sesto Fiorentino, 2014) e ha recentemente pubblicato un saggio di storia ucraina: "La ricca fontana. Una biografia dell’Ucraina moderna" (Sesto Fiorentino 2015).
Giuseppe Perri è un ricercatore del Cierl (Centre interdisciplinaire d’étude des religions et de la laïcité) dell’Università di Bruxelles, dove si occupa di storia e cultura ucraina. Ha curato l’edizione italiana di M. Kocjubyns’kyj, "Le ombre degli avi dimenticati" (Sesto Fiorentino, 2014) e ha recentemente pubblicato un saggio di storia ucraina: "La ricca fontana. Una biografia dell’Ucraina moderna" (Sesto Fiorentino 2015).